le influenze artistiche


Nel brodo primordiale che ha dato vita all’Impressionismo molto importanti sono stati i movimenti del Romanticismo e del Realismo, che da una parte hanno dato una spallata ai canoni tradizionali e dall’altra hanno proposto dei nuovi approcci alle arti figurative come il superamento del soggetto che privilegiava l’ambientazione storica, religiosa, epica, mitologica rispetto al paesaggio o alle scene di vita quotidiana nell’ambito dell’epoca in corso.

 Le possibilità derivate dal miglioramento delle condizioni di viaggio consentirono inoltre una maggiore conoscenza delle realtà artistiche più lontane come quella giapponese che influenzò in una certa misura la forma di espressione di alcuni artisti.

Non dobbiamo dimenticare inoltre che le conoscenze scientifiche e lo sviluppo della tecnica consentirono da una parte una maggiore consapevolezza dell’influenza dei colori e la possibilità di dipingere lontani dal proprio studio portandosi appresso i colori in contenitori  che ne permettevano un trasporto e una dispensazione assolutamente comoda ed impensabile fino a pochi anni prima, i tubetti di stagno.

E ancora, si deve considerare la declinazione di impressionismo in campo musicale in un filone artisticamente creatosi in Europa tra il 1870 ed il 1920 dove si avvertono nelle composizioni, delle similitudini, delle sensazioni comuni alla espressione pittorica e di cui si riconoscono in Claude Debussy il principale artefice. La denominazione impressionista a questo genere è accostata in un secondo tempo e viene spesso accostata anche alla corrente simbolista..